“Nina e la pupa di zucchero” è il titolo dello spettacolo che rimanda alla tradizionale Festa dei Morti, in programma a Palermo il 29, 30, 31 ottobre e 1 novembre.
Precisamente, al Teatro Sant’Eugenio diretto dalla famiglia Pupella, in piazza Europa 39/41 dove, al debutto lo scorso anno, ha fatto sognare adulti e bambini.
Nina, la protagonista della storia, ama molto la musica.
Il papà, però, non approva, contrariamente alla mamma che, invece, è molto estrosa e fortemente legata alla tradizione del cannistru.
Ovvero, il tradizionale cesto che, a Palermo, è consuetudine preparare in occasione della ricorrenza di Tutti i Santi e dei Defunti, il 1 e 2 novembre.
La donna è solita disporvi con euforia frutta martorana, biscotti tetù, taralli e leccornie di ogni tipo.
Nina, proprio nella notte tra il 1 e 2 novembre, prega la nonna Elda di far sì che possa affermarsi come musicista.
Proprio a quel punto, davanti al cannistru appaiono nonna Elda, zio Vanny e zia Pina, giunti dall’aldilà.
Tra momenti esilaranti, desideri da esaudire e regali da nascondere, la scena si colorerà di parentesi poetiche e divertenti.
Il grande sogno di Nina, forse, diverrà realtà.
Una storia bella e delicata, che racconta il legame indissolubile tra morti e vivi, grazie a un filo invisibile che li unisce e attraverso il quale si tengono per mano…sempre stretti.
“Nina e la pupa di zucchero” andrà in scena sabato 29 ottobre alle 21:00, domenica 30 ottobre alle 17:45, lunedì 31 alle 17:00 e martedì 1 novembre, ancora alle 17:00.
Sul palco Daniela Pupella Melluso, Leonardo Campanella, Luciano Sergio Maria Falletta, Lavinia Pupella, Francesca Picciurro, Vincenzo Pepe e Iaia Corcione.
Insieme a loro, le piccole Marta Guttadauro, Delia Cerrito e Greta Mulè.
Per informazioni e prenotazioni, occorre rivolgersi al numero 347.6567725.