“No, grazie: preferisco fermarmi per un anno”: ha detto no ai dirigenti della RAI | Si autosospende

La sede Rai di viale Mazzini

La sede Rai di viale Mazzini (foto Ansa) - Palermolive.it

Fulmine a ciel sereno per la RAI: uno dei suoi volti di punta rifiuta la conduzione di un programma e si ferma.

L’estate televisiva, per la RAI, si prospetta ancora ricca di potenziali picchi di share: il primo, facilmente raggiungibile, è rappresentato dalla finale degli Europei di calcio fra Spagna e Inghilterra, in programma alle 21 di domenica 14 luglio all’Olympiastadion di Berlino.

A fine mese, poi, scatteranno le Olimpiadi estive di Parigi 2024: l’evento sportivo per antonomasia sarà coperto dall’azienda di viale Mazzini con 360 ore totali di programmazione e Rai 2 diventerà il canale ufficiale della rassegna a cinque cerchi. Ogni giorno sarà assicurata una diretta senza sosta di circa 17 ore (dalle 7.30 alle 24), con le sole interruzioni riservate alle strisce quotidiane d’informazione del TG2 (alle 13 e alle 20.30).

Peraltro, l’offerta olimpica della RAI non sarà composta unicamente da Rai 2: occorre infatti fare menzione del canale Raisport e dell’offerta in streaming di RaiPlay, con la trasmissione live di numerose gare e competizioni in contemporanea.

Insomma, per gli appassionati dell’universo sportivo si sta per spalancare un autentico paradiso, ma non mancano le alternative: da “Estate in Diretta” al quiz “Reazione a Catena”, dal programma musicale “Tim Summer Hits” (condotto da Carlo Conti e Andrea Delogu) ai film del cinema internazionale, i gusti e le preferenze della vasta utenza della televisione di Stato vengono soddisfatti in toto.

“No, grazie”: clamoroso in RAI, conduttrice fuori dai palinsesti

Per quanto concerne l’autunno, invece, tiene banco un nome in particolare in casa RAI: è quello di Serena Bortone, conduttrice su Rai Tre di “Chesarà…”. La giornalista nei giorni scorsi ha ricevuto una sospensione da parte dell’azienda per effetto dell’ormai nota questione Antonio Scurati, che l’ha indotta a intervenire pubblicamente sui social contro i vertici di viale Mazzini.

In base a quanto raccolto da Fanpage.it, alla Bortone sarebbe stato proposto di presentare un programma nel 2024/2025, sempre su Rai Tre. Più dettagliatamente, pare che sarebbe dovuto andare in onda nell’access prime time del sabato, fascia oraria decisamente complicata per realizzare ascolti.

Serena Bortone
Serena Bortone (foto Ansa) – Palermolive.it

Serena Bortone dice “no”: resta ferma un anno?

Peraltro, secondo fonti interne RAI di cui fa menzione Fanpage.it, a Serena Bortone nella trasmissione sarebbe stato impedito di parlare di attualità e di politica: “Un programma pensato per fare il 2% di share e chiudere a gennaio”, hanno rivelato gli insider consultati dalla testata giornalistica di cui sopra.

C’è però un nodo da sciogliere: la conduttrice è una dipendente RAI e rimane a disposizione dell’emittente. Il punto è che, a meno di ribaltoni clamorosi e non pronosticabili, quando il 19 luglio saranno illustrati i palinsesti per la prossima stagione, il suo nome non campeggerà da nessuna parte. Si va quindi verso un anno sabbatico (ma a libro paga)?