No a sfruttamento e abuso sui bambini, Palermo si unisce in una fiaccolata
All’evento, organizzato da Padre Garau, hanno preso parte anche il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, e il prefetto Giuseppe Forlani
“Fiaccolata per amare, rispettare e non sfruttare”, è il titolo dell’iniziativa che si è celebrata nella serata di ieri nel quartiere di borgonuovo, a Palermo. “Una luce contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale sui bambini”. All’evento, organizzato da Padre Garau, hanno partecipato anche le istituzioni locali, rappresentate dal questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, e dal Prefetto Giuseppe Forlani.
Tanta la gente che ha preso parte alla fiaccolata, al coro unanime di “I bambini non si toccano”, slogan riportato anche su un manifesto esibito per l’occasione.
“È la fiaccolata della speranza contro tutto ciò che distrugge la speranza dei bambini – Afferma Don Garau intervistato da Palermo Live -. Noi ci siamo impegnati a collaborare e a dare una risposta per il bene di questi bambini, in un appuntamento importante programmato in cui tutta la città di Palermo scenderà in campo per i diritti dei minori nel mondo e contro lo sfruttamento.
Bisogna avere il coraggio di denunciare le situazioni di sfruttamento e di vivere una vita per i bambini, a loro favore – prosegue Don Garau -.Si deve fare di tutto, specialmente nei quartieri a rischio della nostra città, in cui ci sono tanti bambini che non hanno le strutture per giocare, per divertirsi, e non possono vivere da bambini. Serve una rivoluzione di amore e di attenzione verso i minori. Ci auguriamo che questa fiaccolata possa accendere nel cuore di chi amministra un’attenzione reale sul tema.”
IL QUESTORE: “PALERMO SI È RISVEGLIATA”
“Noi siamo al servizio dei cittadini, soprattutto dei più deboli, di quelli che subiscono torto, violenza e ogni male da altri che purtroppo non rispettano i diritti delle persone. Così il Questore di Palermo, Leopoldo Laricchia.
È veramente una grande emozione vedere tante persone con le fiaccole, rappresentare una Palermo che sembra risvegliata rispetto ad anni bui che sembrano ormai lontani. I cittadini se sono presenti, se scendono in piazza, se si stringono accanto alle istituzioni e alle forze di polizia, possono fare tanto.”
Interviste di Elian Lo Pipero