L’ex marito di Noemi Bocchi, Mario Caucci, senza peli sulla lingua sulla sua ex moglie. Intervistato dal settimanale Chi Mario esprime la sua preoccupazione per i figli e le remore sulla relazione tra Noemi e Totti.
Nell’intervista, l’ex marito di Noemi ripercorre la loro lunga storia d’amore. Un amore che gli ha regalato due splendidi figli e un matrimonio terminato nel 2019. Noemi e Mario sono andati contro tutto e tutti per stare insieme, come racconta Caucci stesso: “Ho fatto in modo che fosse la storia d’amore più bella del mondo. E lo è stata… Io l’ho amata più di qualsiasi cosa al mondo – poi continua – Tutti mi dicevano di fare attenzione… sono arrivato a rompere con tutta la mia famiglia, a uscire dalle nostre aziende… perché più ero solo e più potevo essere governabile”
Nonostante sia la madre dei suo figli Mario non ha dubbi sulla personalità di Noemi e non ha nessuna remora nel parlarne in toni tutt’altro che magnanimi: “Sa cosa vuole e come arrivare a ottenerlo. Lo ha fatto usando ogni tipo di opportunità, passando sopra a tutto, macinando rapporti, sentimenti, famiglie: qualsiasi cosa pur di raggiungere i propri scopi”. Mario Caucci non si frena e lascia intendere che la sua ex moglie non è proprio uguale a come si racconta: “Nessuno si è preso la briga di verificare le informazioni su mia moglie. Siete sicuri che sia laureata, che faccia la Flowers designer, che sia di Roma Nord, che provenga da una famiglia ricchissima?”.
Ma la vera preoccupazione di Mario Caucci sono i suoi figli, secondo lui, Totti e Noemi Bocchi hanno messo i figli in un tritacarne, coinvolgendoli in qualcosa che non li riguarda: “E’ una questione di condotta e quella che oggi io condanno è una condotta sconsiderata che espone i figli per arrivare ad altri scopi”.
Mario Caucci, infine, si augura che tra la neo-coppia duri: “Spero che, siccome hanno accelerato i tempi in maniera non normale, mi auguro che vada avanti per lunghissimo tempo perché non si possono mettere inutilmente i figli in questo tritacarne. Sei liberissimo di fare quello che vuoi, ma devi farlo preservando quelle che solo le uniche vere vittime”.
Fonte foto: Tgcom24.it