Nominato il nuovo commissario straordinario Covid-19: è un altro generale

La data del 31 marzo segna la fine dello stato d’emergenza e la fine del mandato del generale Figliuolo

petroni

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il Dpcm di nomina del maggior generale dell’Esercito Tommaso Petroni a Direttore dell’Unità per il completamento della campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure di contrasto alla pandemia, a decorrere dal 1° aprile. Petroni subentra al generale Francesco Paolo Figliuolo, nominato l’1 Marzo 2021. Quest’ultimo ha lasciato il posto per un incarico importante come comandante del Covi (nella gestione pronta ed efficace del concorso della Difesa nel contrasto all’epidemia COVID 19).

L’Unità sarà composta da una parte del personale della struttura di supporto alle attività del Commissario straordinario per l’emergenza Covid e da personale in servizio al Ministero della Salute. Le funzioni vicarie del Direttore dell’Unità sono attribuite al dott. Giovanni Leonardi, dirigente del Ministero della Salute.

CHI E’ TOMMASO PETRONI

Tommaso Petroni, brigadiere generale dell’esercito, specialità Tramat ha 60 anni. E’ originario di Canosa di Puglia e si è arruolato nell’esercito nel 1981. Ha ricoperto vari incarichi di comando. Inoltre ha prestato servizio in missioni in Kurdistan, Somalia e Kosovo, oltre che al quartier generale della Nato a Valencia. Dall’ottobre 2018 ad aprile 2021, il maggior generale ha svolto gli incarichi di capo reparto trasporti e capo reparto materiali. Inoltre è da circa un anno capo dell’area logistico-operativa della Struttura commissariale diretta finora da Figliuolo.

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