Non ha presentato la DSU? Non può ottenere più i soldi | UFFICIALE Inps: taglio pesantissimo a luglio

Se non hai presentato la DSU non puoi più avere i soldi del bonus che stavi aspettando, ormai l’INPS ha ufficializzato tutto. 

L’INPS è uno degli enti più importanti in tutta l’Italia. I cittadini della penisola la odiano e lo amano allo stesso tempo. Spesso contestato per le modalità e per i tempi che utilizza per le pratiche che lo riguardano, esso ha comunque il compito di mettere in atto quelle che sono le disposizioni che arrivano in maniera diretta dal governo stesso.

Attraverso gli uffici dell’INPS è possibile aver risposta alle domande che vengono presentate con conseguente erogazione dei bonus per coloro che effettivamente ne hanno i requisiti per poterne godere.

Questo vale per ogni singola misura economica che viene introdotta dal Governo italiano con la Legge di Bilancio o con successivi provvedimenti mirati ad aiutare la popolazione. Questo avveniva, ad esempio, con il reddito di cittadinanza, ma anche con l’attuale Assegno di inclusione. 

Ci sono casi specifici in cui l’INPS impone delle scadenze che se non vengono rispettate portano a un taglio dei benefici. Ci sono dei casi in cui provvedere allo svolgimento di talune pratiche è indispensabile, soprattutto quando si tratta di DSU. Tale documento deve essere presentato per una serie di motivi diversi.

Il bonus che rischia di essere tagliato

In questo mese di luglio c’è un bonus che potrebbe subire un netto taglio per un gran numero di famiglie che ancora non hanno presentato la DSU. Il termine ultimo per provvedere alla sua presentazione era fissato al 30 giugno, ma sembra che alcuni cittadini non lo abbiano rispettato.

La DSU annuale è importante per continuare a vedersi erogare l’Assegno Unico Universale Figli a carico. La misura è stata introdotta lo scorso anno e nel mese di luglio oltre a provvedere al pagamento, l’INPS andrà a saldare anche gli importi per quello che riguarda gli arretrati.

Le date dei pagamenti

L’assegno unico è la misura di sostegno economico che lo stato italiano ha messo a disposizione delle famiglie con figli minori a carico. Essa viene erogata dal settimo mese di gravidanza fino al 21esimo anno del figlio. L’importo dipende, appunto, dalla DSU e da una serie di fattori da inserire all’interno della domanda.

In questo mese di Luglio l’INPS ha previsto l’erogazione del bonus per le date del 17, 18 e 19. In queste date dovrebbero arrivare gli importi spettanti, comprensivi di eventuali arretrati che spettano a chi ne ha ancora il diritto.