Non hai una casa, fatti dare lo stesso i soldi l’Ecobonus 2025: hanno messo la scadenza ravvicinata apposta per fartelo perdere
La scadenza è molto ravvicinata, anche se non hai una casa, ti puoi far dare i soldi dell’Ecobonus, ecco in che modo procedere.
Le nostre case hanno bisogno di interventi che la rendano effettivamente molto più efficiente. Ce lo chiede l’Europa, ma anche le tasche degli italiani che possono godere, con piccoli o grandi interventi di efficientemente di un buon risparmio sulla bolletta energetica.
La maggior parte dei palazzi della nostra penisola sono piuttosto datati e potenzialmente non efficienti. Questo vuol dire che non solo provocano un maggior consumo, ma sono anche dannose per l’ambiente, con un elevato potere inquinante.
Negli ultimi anni i proprietari di immobili potevano avere accesso agli ecobonus e questo si traduceva nella possibilità di intervenire in maniera definitiva, sugli immobili, senza dover utilizzare il proprio denaro o perlomeno non per finanziare l’intera impresa.
Ma la vera novità introdotta quest’anno è che ora possono beneficiare del bonus anche coloro che non posseggono una casa.
Ecobonus: gli interventi di efficientemento delle case per un paese attento all’ambiente
Numerosi sono gli interventi che possono essere finanziati da Ecobonus. La richiesta poteva, almeno fino allo scorso anno, essere avanzata dai proprietari di immobili, sia per quello che riguarda le case singole che i condomini, per i quali occorre un accordo tra i diversi proprietari. In particolare, gli interventi devono essere in grado di far migliorare la classe energetica della propria casa, rendendola più sostenibile e anche in grado di offrire un importante risparmio.
Molti di coloro che ne hanno beneficiato sono intervenuti con: cappotto termico, sostituzione dei vecchi impianti di refrigerazione e riscaldamento, istallazione di tende termiche, pompa di calore o altra tipologia di fonte energetica. Nel corso degli anni sono state numerose le modifiche apportate, ma le decisioni prese in sede di Legge di Bilancio sono veramente interessanti per la popolazione intera.
Cosa cambia dell’Ecobonus nel 2025
Anche quest’anno la Legge di Bilancio è intervenuta sull’Ecobonus, andandone a modificare alcuni aspetti veramente molto interessanti. La modifica che maggiormente interessa la popolazione italiana è quella avvenuta nei confronti di coloro che possono chiedere il beneficio. Infatti attualmente la richiesta può essere avanzata anche dagli inquilini delle abitazioni, che possono trovare una sorta di accordo con i proprietari, ovvero collaborando con altri inquilini o investendo in progetti si sostenibilità.
Quello che però spinge a confermare che si dovrebbe agire velocemente e la progressiva ma effettivamente inesorabile riduzione delle percentuali per cui è possibile beneficiare dei bonus. Attualmente al 50%, si prevede che nel 2026 scenderà a 36%.