“Non mi fanno esibire”: dopo Sanremo è stato cacciato anche dal palco di Radio Italia | Lo scandalo travolge l’Italia intera
Un nuovo scandalo travolge il mondo della canzone italiana. Il discusso protagonista fu già nell’occhio del ciclone al Festival di Sanremo
Tutto ebbe inizio al Festival di Sanremo e ancora di più nel dopo Festival. Un caso che ancora oggi anima polemiche e discussioni, destinato con ogni probabilità a far parlare di sé anche nelle prossime settimane. Ricordiamo tutti la vicenda del rapper Ghali Amdouni.
L’artista di origini tunisine dal palco del teatro Ariston lanciò un vero e proprio appello a favore della pace in Palestina contro l’invasione scatenata dall’esercito israeliano. Sull’artista nato e cresciuto a Milano si abbatté un’autentica bufera che coinvolse anche i vertici della RAI.
A qualche mese di distanza da quegli eventi si ripropone una dinamica molto simile che vede ancora una volta Ghali nel ruolo di protagonista e al tempo stesso di vittima. Lo scorso 15 maggio nel corso di un concerto tenutosi a Milano a Piazza Duomo e organizzato da Radio Italia, Ghali ha chiesto un minuto di silenzio “per tutte le vittime in Palestina”.
Il rapper italo-tunisino sostiene che proprio a causa di quell’appello Radio Italia lo abbia escluso dal suo prossimo concerto in programma giovedì 27 giugno a Napoli. Le sue più recenti dichiarazioni sono un vero e proprio atto d’accusa nei confronti dell’emittente radiofonica.
Ghali contro tutti, l’affondo del rapper contro Radio Italia: ecco il motivo
“La verità è che sono stato punito solo per aver espresso un’idea. Subito dopo il concerto di Milano non è successo niente, nei giorni successivi mi hanno comunicato che in sostanza non mi sarei esibito. Sono deluso, scioccato e sorpreso da questa mossa dell’industria musicale italiana“, ha tuonato Ghali.
Il rapper ha ribadito quanto sia sensibile al tema della Palestina: “Sanno quanto mi sta a cuore questo tema. E conoscono il potere comunicativo che ho, quindi provo a immaginare cosa possano fare con artisti che hanno meno potere di me. Potete fare delle cose, ma non cancellarmi“.
Ghali, arriva la clamorosa smentita: “Non è stato proprio invitato”
A stretto giro di posta è arrivata la risposta di Italia Radio che con un comunicato ha chiarito la propria posizione in merito alla mancata presenza di Ghali a Napoli. Molto semplicemente il rapper italo-tunisino non sarebbe stato invitato al concerto nel capoluogo campano.
“Ghali ha partecipato all’evento di Milano del 15 maggio su esplicita richiesta sua e del suo management. Di conseguenza lo abbiamo inserito in cartellone per quel concerto e non per quello di Napoli, com’era scontato che fosse“. La polemica è appena iniziata.