Francesco Bacchi è la vittima della rissa esplosa stanotte in un locale in via Palermo, a Balestrate. Per il giovane non c’è stato purtroppo nulla da fare: si è spento all’ospedale Civico di Partinico a seguito delle lesioni riportate. Cosa sia accaduto è ora oggetto d’indagine da parte dei carabinieri: a soli vent’anni Francesco avrebbe perso la vita tra calci, pugni e una caduta per terra.
La notizia è giunta come un fulmine a ciel sereno in questa domenica mattina. “Non ci posso credere”, il commento più frequente sui social da parte di chi ha appreso la notizia leggendo i giornali o magari da un post. “Tu sarai sempre nel mio cuore, per me tuo padre è stato un secondo padre e tu sei e sarai sempre il nostro Franceschino. Angelo nostro aiutaci a vivere con questo dolore dentro”, scrive su Facebook un cugino del ragazzo. Sotto al breve messaggio in tanti si stringono attorno alla famiglia Bacchi.
“Piccolo angelo non meritavi tanta brutalità, si deve fare qualcosa di più per evitare questo orrore. Senza parole. R.i.p.🌹”, recita uno dei commenti. “Sono sconvolto, non si può accettare una tragedia simile. Un ragazzo d’oro e per bene, non si può morire a 20 anni in discoteca. I nostri figli non sono al sicuro là fuori. Che la terra ti sia lieve caro Francesco ❤️🙏 sentite condoglianze 💐 a tutta la famiglia”, aggiunge qualcun altro.
La morte di Francesco Bacchi, nel sentimento comune, si unisce alla notizia di altri recenti fatti di cronaca, ultimo dei quali l’omicidio di Rosolino Celesia, il 22enne ucciso il 21 dicembre scorso nella discoteca Notr3 di Palermo, in via Pasquale Calvi. Prima del fatto di sangue tutta una serie di episodi preoccupanti che hanno coinvolto le vie del centro: dalla maxi rissa con tanto di investimento finale in via Isidoro la Lumia alla rissa nella medesima via durante la quale un ragazzo ha tirato fuori una pistola ed esploso diversi colpi.