Ridere, ridere e ancora ridere. Di essere donna che deve eseguire lo stile delle altre donne, ma anche della moda, a volte improbabile e impossibile, che la società ci impone.
È l’allegria la costante che accompagna “Non sono moda”, il monologo in scena venerdì 24 febbraio alle 21 al teatro Convento Cabaret di via Castellana Bandiera 66 a Palermo. Sul palco Dalila Pace in un monologo che racconta il modo di vivere della protagonista, la scomodità di un tacco 12, passando per le unghie lunghe “formato XL” e il taglio a caschetto costretta a portare in età infantile. Tutto portato in scena con espressioni, comiche, grottesche ed esilaranti. Vicende che Dalila racconta partendo dalla pre-infanzia dalle scelte dei suoi genitori, ricordando l’adolescenza, per finire ai giorni d’oggi. Un percorso dove Dalila scopre e studia la sua apparenza estetica in tutte le sue “non forme” e che la obbliga a interrogarsi sulla relazione che c è tra l’essere e l’apparire e sull’accettazione del proprio io.
«Racconterò di come vivo io certe cose – racconta Dalida Pace, tra le artiste di punta di “Sicilia cabaret” e unica donna made in Palermo a essersi esibita a “Made in Sud” su Raidue – facendo ridere della e sulla moda, che a volte può essere terribile da seguire».
Il biglietto di ingresso per assistere allo spettacolo costa 10 euro. Per prenotare, telefonare al 345 217 6618 o al 3397166425.
La stagione del convento cabaret, diretta da Giovanna Carrozza, continuerà nelle settimane successive con nuovi appuntamenti. Oltre agli spettacoli teatrali, non mancheranno i concerti e i laboratori per aspiranti comici di “Sicilia Cabaret”. Gli interessati a esordire sul palco possono telefonare al 345 217 6618.