La notte bestiale di un giovane in via Roma: «Inseguito e picchiato da tre balordi»
Accade ad uno studente di 28 anni: “Ringrazio il mio sangue freddo e l’aiuto di un giovane africano. Ad essere controllata meglio deve essere tutta la città e non solo i locali che non rispettano le ordinanze anti covid”
Una vicenda amara, l’ennesima, figlia di una realtà per tanti motivi sempre più difficile da vivere è quella capitata ieri sera ad un giovane in via Roma a Palermo. E che l’aggressione sia successa proprio lì, precisamente a due passi da Piazza Giulio Cesare, e non in una delle innumerevoli traverse, sembra fatto apposta per testimoniare l’assoluto degrado e desertificazione crescente in cui versa ormai una delle arterie cittadine più importanti. Era circa mezzanotte e mezza quando, dopo una cena trascorsa con amici, S.N, 28enne appena laureato stava rincasando. Al cellulare, gli tiene compagnia la sua ragazza. Una dinamica normale fino a quando, improvvisamente sorgono i problemi.
SBANDATI IN CERCA DI GUAI
“È stata una brutta esperienza – commenta intervistato da Palermo Live – una di quelle difficili da dimenticare ma che, fortunatamente si è conclusa senza particolari danni”. Tre ragazzi, tra i 25 e i 30 anni, dal marcato accento palermitano cominciano la loro azione di disturbo, volta a estorcere alla vittima dei soldi. “La dinamica con cui hanno cercato di bloccarmi ha subito fatto intendere che si trattava di gente poco avvezza alle rapine. Disorganizzati, i tre tizi sembravano degli sbandati intenzionati più che altro a provocare per cercare lo scontro fisico. Sono riuscito a mantenere il sangue freddo nonostante la crescente adrenalina ma, chiaramente, l’intenzione era quella di riuscire a trovare aiuto in altre persone”.
Via Roma, di notte, diviene spesso teatro di episodi di violenza
LA TEMPESTIVITA’ DEL GIOVANE AFRICANO
Ed è a questo punto che nella scena entrano in gioco ulteriori attori. “Accorgendomi della presenza, dall’altro lato della strada, di alcuni signori sulla cinquantina e di un giovane di colore, ho subito attraversato una via Roma completamente priva veicoli, tallonato dal più aggressivo dei tre, che intanto, intuendo le mie intenzioni continuava scalciarmi“. S.N invoca soccorso, ricevendo per tutta risposta assoluta indifferenza tranne da parte del giovane africano che, togliendosi gli auricolari gli chiede cosa stesse succedendo. “Sono stati attimi concitati, caratterizzati dai colpi ricevuti e dal ridestarsi, finalmente, delle persone presenti, incoraggiate ad intervenire dal giovane di colore che intanto si è premurato a recuperare il mio cellulare.” Ma la notte bestiale di via Roma non finisce lì, in quanto, svincolatosi della presa dei soccoritori, e dello stesso invito a desistere degli amici, l’aggressore continua a tormentare il 28enne allontanatosi dopo avere recuperato per strada gli occhiali. “E’ stato soltanto grazie ad una persona che, dal balcone di casa ha minacciato di chiamare la polizia che finalmente sono riuscito a liberarmi del balordo“. S.N, finalmente a casa, scosso per l’accaduto ha avvertito la polizia, ma, essendo già trascorsa un’ora dai fatti la stessa non ha potuto fare altro che prendere atto dell’accaduto consigliandogli di sporgere denuncia.
UN LEGITTIMO SUGGERIMENTO
“Mai prima d’ora, da quando mi trovo qui per studiare, mi era capitato di vivere una situazione del genere. Credo che, affinchè certi episodi non conoscano un incremento, la città debba essere pattugliata con più attenzione. Concentrare l’attenzione delle forze dell’ordine soltanto sul rispetto da parte dei locali delle ordinanze anti covid, è sì giusto ma ciò non deve significare abbandonare le altre zone di Palermo a se stesse.”
——————————————————————————————————————————-
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE
