Notte di Capodanno, feriti da armi da fuoco, petardi e incidenti stradali: il bilancio
Un ragazzo di 20 anni è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco all’addome nel corso dei festeggiamenti per il nuovo anno.
Il 20enne è ora ricoverato nel reparto di Rianimazione al Policlinico di Bari dopo essere stato operato d’urgenza. Un altro uomo invece ha riportato un trauma a un occhio a causa dello scoppio di un bengala. Il personale del 118 ha assistito diverse persone, tra cui alcuni minori, sia per lievi traumi legati all’esplosione di petardi sia per abuso di alcol.
Sono complessivamente, al momento, 36 le persone rimaste ferite la scora notte per i botti tra Napoli e provincia. Trentasei i casi che sono accertati dalla polizia nei vari presidi ospedalieri della città e della provincia; altri 29 sono quelli accertati dai carabinieri.
Tra i feriti c’è anche un bimbo di due anni che è stato portato all’ospedale Santobono di Napoli: guarirà in 14 giorni. Due le persone ferite di striscio da colpi d’arma da fuoco. A Giugliano, in via Tolomeo, un proiettile, esploso dall’esterno da un ignoto, ha danneggiato le serrande e le finestre di un’abitazione; nessuna delle persone che era in casa è rimasta ferita. Altre tre persone sono rimaste ferite in incidenti stradali avvenuti dopo la mezzanotte.