Novavax, iniziano le somministrazioni in Fiera: la testimonianza del primo utente vaccinato|VIDEO
L’utilizzo del vaccino proteico Novavax è stato autorizzato solo per il ciclo primario di vaccinazione e non per il booster
Hanno preso il via questa mattina le somministrazioni di Novavax alla Fiera del Mediterraneo di Palermo. Si tratta dell’ultimo vaccino anti-Covid autorizzato dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Novavax è la società di biotecnologie americana che lo produce, mentre il vaccino prende il nome di Nuvaxovid. Tuttavia, per estensione, è ormai meglio conosciuto con il nome dell’azienda produttrice.
L’utilizzo di Novavax è stato autorizzato solo per il ciclo primario di vaccinazione e non per il booster. Il primo utente a riceverne una dose, stamattina, all’hub provinciale di Palermo, è stato il giovane palermitano Antonio Tomasino. “La scelta di non vaccinarmi fino ad oggi non era stata dettata da paure, ma dalla non volontà di farlo – Ha affermato -. Ho sempre mantenuto le regole di base, mi sono sempre privato di qualsiasi forma di vita sociale. Oggi che mi sono vaccinato sicuramente continuerò a seguire le stesse regole”.
Il nuovo vaccino è realizzato con una tecnica diversa sia rispetto ai vaccini a mRna, Pfizer e Moderna, sia rispetto ai vaccini a vettore virale, AstraZeneca e Johnson. Novavax è un vaccino proteico, cioè ha al suo interno frammenti prodotti in laboratorio della proteina Spike.
La Fiera del Mediterraneo ha riservato uno spazio apposito a questo tipo di somministrazioni, il corridoio vaccinale D del padiglione 20. Novavax potrà essere somministrato solo agli utenti a partire dai 18 anni compiuti, a chi non ha ancora ottenuto la sua prima dose di vaccino e a chi si è già vaccinato con Novavax. Quest’ultima categoria, a distanza di 21 giorni dalla prima somministrazione, deve ricevere la seconda.
Per il commissario Covid di Palermo, Renato Costa, si tratta di “un’arma in più per combattere il virus, con la quale speriamo di convincere anche i più scettici sui benefici della vaccinazione”.