Nuova tassa bancomat, ti tolgono i soldi allo sportello senza che lo sai: attenzione a queste banche | Ti spennano come un pollo
Al già cospicuo numero di oneri da pagare potrebbe aggiungersene uno nuovo, quanto mai sgradevole: la tassa per il prelievo al bancomat
Una tassa chiama l’altra e soprattutto nuove spese si aggiungono alle tante e corpose che già dobbiamo sostenere. Ma ormai la vita per milioni di cittadini si è trasformata in una drammatica corsa ad ostacoli. Ogni giorno se ne presenta uno nuovo per la disperazione di tutti.
Come se gli oneri fiscali già esistenti non siano sufficienti, ce n’è un altro che rischia di materializzarsi soprattutto in caso di scarsa attenzione da parte nostra. In realtà a dirla tutta non si tratta di una vera e propria tassa, ma di una serie di pagamenti in grado di pesare sui bilanci di milioni di persone.
A volte neanche ci rendiamo conto di determinate spese che ci si trova ad affrontare, molto semplicemente perché non ne abbiamo contezza. Come ad esempio ogni volta in cui utilizziamo la tessera del bancomat per prelevare.
Il prelievo di denaro contante purtroppo ha dei costi che variano in base alla banca a cui ci si rivolge e al tipo stesso di carta che utilizziamo. Costi che in realtà non si possono definire ‘tasse’ vere e proprie in quanto il tributo in questione finisce nelle casse della banca e non in quelle dello Stato.
Nuova tassa bancomat, cosa succede se non ce ne accorgiamo: è un vero salasso
Alla fine però il risultato è quasi lo stesso, il malcapitato cittadino vede infatti il suo conto più povero con centinaia di euro tolti alla fine dell’anno. Si può parlare di un vero e proprio salasso per tanti piccoli risparmiatori.
Altro non sono che le stramaledette commissioni che almeno nel nostro Paese cambiano in base alla banca presso cui si preleva il denaro e alla tipologia di carda utilizzata. Nel caso in cui si prendano soldi contanti in un bancomat del medesimo istituto bancario che ha emesso la carta, il prelievo è quasi sempre gratuito.
Nuova tassa bancomat, attenzione a dove prelevate i contanti: è la chiave di tutto
Viceversa se effettuate il prelievo in una banca diversa le commissioni vengono applicate in automatico. Queste vanno da un minimo di 1,50 euro a un massimo di 3,50 euro per ogni prelievo, a seconda della banca cosiddetta ‘emittente’.
La conseguenza di tutto questo è che chi effettua diversi prelievi ogni mese da sportelli esterni alla propria banca questo può significare decine e decine di euro spesi ogni mese. Senza una gestione attenta le commissioni versate ogni anno alla propria banca possono superare i cento euro.