Nuova truffa auto, si chiama quishing e ti svolta il conto in banca: se vedi questo simbolo chiedi aiuto | Tantissimi automobilisti fregati

Nuova truffa - fonte_iStock - palermolive.it

Nelle ultime settimane sono stati tantissimi coloro che sono caduti vittima di questa nuova truffa auto, occorre prestare attenzione.

Allarme ormai scattato per una nuova forma di truffa che sta mietendo una lunga serie di vittime che si stanno trovando con il conto corrente completamente svuotato.

Nel corso degli anni sono stati molti i casi di truffe che hanno messo in difficoltà i cittadini italiani che si possono trovare in serie difficoltà economiche nel momento in cui cadono vittime di interventi fraudolenti.

Purtroppo però, non si fa in tempo a conoscere una delle truffe che vengono messe in atto, che già è il momento di conoscerne un’altra. Questo delle ultime settimane ne è un chiaro esempio e sta mettendo a rischio veramente tutti.

La tecnologia in questo caso, sembra proprio non aiutarci un problema non si poco conto.

Una nuova truffa ai danni degli italiani

Le forze dell’ordine nelle ultime settimane ci raccontano di quelle che sono stata le segnalazioni arrivate in merito ad azioni truffaldine che sarebbero state messe in atto nei confronti dei cittadini. Una truffa che riguarda le automobili ma che svuota letteralmente il conto in banca. Un problema non di poco conto, che non solo influisce sul consumatore stesso, ma anche su un mercato che sta cercando di avere lo sviluppo che si merita e che dovrebbe avere, considerando anche quelle che sono le tendenze del mondo automobilistico.

Sembra chiaro che ci si sta rivolgendo al mercato delle automobili elettriche, un campo su cui si stanno già avendo non pochi problemi e che di certo non ha bisogno anche dell’influenza di quest’ultima truffa che si sta mettendo in atto. Il fenomeno in questione non riguarda solo l’Italia, ma l’Europa intera e questo crea non poche problematiche.

Auto elettrica - fonte_Canva - palermolive.it
Auto elettrica – fonte_Canva – palermolive.it

La truffa sta minando la sicurezza italiana

Qualcuno la chiama truffa dei Qr Code, gli esperti invece la chiamano quishing, quello che è certo è che si tratta della dimostrazione di quanto i truffatori ne sappiano molto più dei consumatori stessi. Essa viene messa in atto nel momento in cui l’automobilista scannerizza il codice QR, che a primo impatto sembra essere quello corretto o comunque legittimo, invece non lo è affatto.

Quindi nel momento in cui si va a procedere con la scannerizzazione, il rimando è alla pagina web controllata dagli hacker che assomiglia a quello ufficiale ma che in realtà non lo è affatto ed è il modo che i malintenzionati per rubare i dati dell’automobilista. Una tipologia di truffa che in realtà non colpisce solo le colonnine di ricarica dei mezzi, ma anche tutti i casi in cui si chiede di scannerizzare un QR Code.