Nuovi parametri e procedimenti amministrativi semplificati per gli utenti per la concessione di occupazione suolo pubblico, in particolare per l’installazione di dehors per attività di somministrazione all’aperto e tende solari per attività di commercio in genere. È il risultato del nuovo accordo firmato tra la Soprintendenza Regionale e l’assessorato comunale alle Attività produttive.
Nello specifico, rispetto al precedente accordo, tra gli accorgimenti inseriti, i più importanti riguardano:
Le occupazioni di suolo con manufatti di qualsiasi tipo, per fini sportivi, culturali o religiosi, per iniziative politiche, o comunque di interesse pubblico, aventi durata massima di 36 ore continuative, non necessitano di parere della Soprintendenza a condizioni che mantengano un distacco di almeno 3 metri dai monumenti. Nel caso di occupazioni su piazza Verdi e piazza Castelnuovo le occupazioni potranno essere autonomamente assentite dal SUAP purché abbiano luogo nelle aree indicate nei seguenti schemi planimetrici Enel rispetto delle concessioni già esistenti.
Il rilascio di concessioni per occupazioni di suolo pubblico per l’installazione di espositori e rastrelliere per l’esposizione di merci a servizio di attività produttive in aree ricadenti in ZTO A e in aree sottoposte a vincolo paesaggistico potrà essere emesso dal Comune, fermo restando quanto previsto dal regolamento comunale e il rispetto del Codice della strada, senza che occorra il rilascio di specifico parere della Soprintendenza, a condizione che vengano rispettate le seguenti prescrizioni inserite nell’accordo.
Le installazioni di impianti pubblicitari con insegna soprapporta sugli immobili ricadenti all’interno del vincolo paesaggistico, fermo restando quanto previsto nei regolamenti comunali, sono oggetto del presente accordo:
1) le installazioni di impianti pubblicitari con insegna soprapporta su immobili ricadenti in aree all’interno del PPE (Piano particolareggiato esecutivo) del centro storico o soggette a vincolo paesaggistico, potranno essere rilasciate senza parere della Soprintendenza purché siano rispettate le seguenti prescrizioni:
– gli impianti siano previsti all’interno del vano porta;
– I colori del fondo siano tra il bianco e l’avorio oppure riprendano il colore del fronte dell’edificio.
2) le installazioni di impianti pubblicitari con insegna soprapporta, su immobili ricadenti in ZTO A e classificati “Netto Storico”, devono rispettare i regolamenti comunali vigenti.