Nuovo allarme virus Hmpv, polmoniti gravi e ricoveri: un patogeno invisibile sta mettendo a rischio le fasce più fragili

Allarme nuovo virus HMPV

Allarme nuovo virus HMPV (foto Pixabay) - Palermolive.it

Preoccupa il nuovo virus Hmpv, che sta provocando infezioni ai polmoni e incrementando il numero di ricoveri ospedalieri: tutta colpa di un patogeno invisibile.

Il mondo intero sta vivendo ore di grande preoccupazione per via del virus Hmpv, la cui diffusione e le cui conseguenze stanno creando più di qualche grattacapo a sanitari e strutture nosocomiali. Si tratta di un’infezione che colpisce le vie respiratorie e, alla stregua di SARS-CoV-2, è tra gli osservati speciali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Proprio come il Coronavirus, la sua circolazione sembrerebbe essere particolarmente rapida in Cina e nei Paesi asiatici, dove si è assistito a un incremento dei casi rilevati e, purtroppo, anche di soggetti ospedalizzati. La paura, anzi, il terrore di una nuova pandemia – come avvenuto cinque anni fa per il Covid – si sta radicando sempre di più nella società.

D’altro canto, da quell’incubo il pianeta non si è ancora ripreso: tra lockdown, mascherine e timore di contagio, si è riscontrato un vertiginoso aumento di fobie tra la popolazione, con un ricorso sempre più frequente alle prestazioni di psicologi. Un aspetto non del tutto negativo, quest’ultimo, in quanto il ruolo dei professionisti della psiche è assolutamente prezioso e troppo spesso sottovalutato, ma che testimonia quanto la pandemia abbia inciso sul benessere psicofisico dell’umanità.

Stiamo per ripiombare in un tunnel senza fine, privo di luce e di speranza? Al momento di certo c’è soltanto un patogeno invisibile, che sta mettendo a serio rischio l’incolumità delle fasce più deboli, verso le quali occorre mantenere un atteggiamento prudente.

Hmpv, cresce la paura in tutto il mondo: boom di polmoniti e ricoveri in Asia

La situazione ora vede l’Indonesia aver introdotto un modulo di autodichiarazione per i passeggeri in arrivo nel Paese, l’isola di Bali aver intensificato i controlli e il Vietnam in stato di allerta. Tuttavia, nella Cina settentrionale, i casi sembrerebbero essere in diminuzione rispetto alle scorse settimane.

Margaret Harris, portavoce OMS, ha sottolineato come i numeri delle infezioni respiratorie nel Paese del Dragone si attestino ai livelli abituali e non preoccupino in prospettiva. Gli aumenti sin qui rilevati sono causati da agenti patogeni respiratori diversi, da quello della comune influenza fino, appunto, al metapneumovirus umano (Hmpv).

Medico in laboratorio
Medico in laboratorio (foto Pixabay) – Palermolive.it

Hmpv, situazione aggiornata: il parere degli esperti

Ai microfoni del “Corriere della Sera” Gianni Rezza, professore straordinario all’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, ha rimarcato come l’Hmpv sia un virus tutt’altro che inedito e regolarmente presente in inverno. Non c’è dunque bisogno di preoccuparsi e lanciare allarmismi in merito alla sua diffusione.

Dello stesso avviso è Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive presso il Policlinico San Martino di Genova: “In Europa negli ultimi 10 anni abbiamo visto migliaia di casi”.