La misura, infatti, è esclusivamente destinata alle persone con reddito inferiore ai 20mila euro. Non più dunque i 35mila come nella versione precedente della misura.
Il buono “reca il nominativo del beneficiario, è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento, non è cedibile, non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente”. Così riporta il testo.
Il bonus può essere richiesto al seguente LINK. Si può chiedere per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico. Il richiedente accede con SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE) e indica il codice fiscale del beneficiario, ad esempio il genitore può richiedere il bonus per il figlio minorenne.