Palermo, la Sicilia ed uno dei suoi più superbi capolavori mondiali per la “rinascita” post-coronavirus della Spagna. Il film “Nuovo cinema Paradiso” è stato, infatti, scelto proprio per celebrare la riapertura delle sale iberiche, e la pellicola tornerà a far il giro del Paese proprio a partire dal 26 giugno prossimo.
Scelta simbolica ed ennesima gratificazione per un indimenticabile miracolo cinematografico che, a partire dalla propria uscita – oltre trent’anni fa, si era nel 1988 – non ha mai conosciuto la fase del tramonto. Torna nuovamente alla ribalta, insomma, quella che è una perla senza tempo e senza età, firmata e diretta dal regista bagherese Giuseppe Tornatore.
Sulla pioggia di premi ricevuti – a partire da Cannes, o dall’Oscar come migliore film straniero – è inutile soffermarsi ancora. La certezza è, tuttavia, che il fascio di luce dalla “testa del leone” continuerà a stregare vecchie e nuovissime generazioni di amanti del cinema.
La Spagna torna a proiettare l’incanto di Tornatore, la toccante amicizia fra Totò ed Alfredo (Salvatore Cascio/Marco Leonardi e l’immenso Phillippe Noiret), le immagini rubate e l’amore per Elena (Agnese Nano) o le censure e le “assemblee domenicali” di Giancaldo. Ovvero, Palazzo Adriano, cittadina in provincia di Palermo. La cui piazza, fra l’altro, è divenuta, negli anni, meta dei turisti anche grazie alla pellicola. Per non parlare della colonna sonora che accompagna il film, firmata da Ennio Morricone…