Nuovo sito e pratiche più brevi, a Palermo l’edilizia sarà più smart

Spiegati i dettagli della nuova piattaforma che sarà avviata a fine mese. Previsto un collegamento con i siti regionali deputati ai pareri. Nuovo concept anche per la presentazione degli allegati.

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Si è conclusa la conferenza stampa sulle attività e iniziative realizzate per l’organizzazione e il potenziamento dei servizi del SUE, lo Sportello Unico per l’Edilizia. Presenti alla conference call sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’assessore al Ramo Vincenzo Di Dio.

E’ un settore dove c’è un utenza altamente professionalizzata – dichiara il sindaco Leoluca Orlando -. Da questo punto di vista diventa più agevole la diffusione di strumenti innovativi. Tutti stanno dando un contributo importante ad una riorganizzazione basata su una condivisione. Tutto questo sta avvenendo nell’anno del covid, che ha visto la città di Palermo balzare da 77° al 13° nella classifica delle città a più alta informatizzazione. E’ evidente inoltre che l’aumento orario servirà ulteriormente a sopperire alle attuali limitazioni di personale“.

LE PAROLE DI VINCENZO DI DIO

Ed è proprio l’assessore Vincenzo Di Dio ad avere condotto la conferenza stampa, partendo dall’emergenza coronavirus.

Il covid non può essere un alibi. Nell’immediato è stato una difficoltà in più, mentre nella pratica ha determinato un cambio di impostazioni, di abitudini. Abbiamo dovuto modificare anche la nostra modalità di relazione con gli utenti, tant’è che campeggia sulla homepage del Sue un file pdf in cui si elencano le modalità con cui prenotare un appuntamento o parlare con i vari responsabili“.

Noi abbiamo una fortuna nella difficoltà di gestione di questo assessorato: di potere incidere sul buon funzionamento della città, parlando ad una utenza ristretta rappresentata dai vari esperti a cui i cittadini affidano le loro pratiche edilizie. E’ fondamentale che i lavoratori e i professionisti possano agire in un clima di massima collaborazione. Sulla visione, è quella comune dettata in Giunta e che ha dato vita al documento “Palermo Sicura”. Qui, relativamente alla mia delega, i temi affrontati sono relativi alle professioni, informatizzazione, formazione ed informazione. Questi sono stati i fattori chiave che ci hanno guidati nella nostra azione“.

Ho realizzato un tavolo permanente con gli ordini professionali, che ringrazio per la loro disponibilità e per le proposte effettuate. Questo tavolo riguarda le questioni gestionali dell’ufficio e della presentazione delle pratiche edilizie. Ha contributo a dare, come primo input, una nuova evoluzione al portale online Super-Edi. Stiamo migliorando la procedura dell’inserimento degli allegati nella piattaforma, con il sito che fornirà immediato feedback sull’inserimento o meno dell’allegato. Questo potrà prevenire possibili falle nella presentazione delle pratiche, con un nuovo sistema che guida il professionista e garantisce un controllo sugli allegati necessari, in modo da non mandare pratiche incomplete. Grazie al contributo di Sispi, abbiamo già creato l’ambiente di testing offline. Mi auguro che possa essere operativo entro la fine a se stessa“.

LA COLLABORAZIONE CON LA REGIONE

Questo nuovo portale ci permetterà di connettere Super-Edi con la piattaforma sismica e paesaggistica della Regione Siciliana – spiega Di Dio -. Da domani quindi, il professionista che vorrà presentare una pratica che richiederà il parere di uno di questi enti, potrà caricare la pratica sul sito, per poi essere riconnesso alla piattaforma interessata, con i relativi allegati e documenti già allegata. L’utente avrà a che fare quindi con una sola piattaforma“.

“Possediamo molta documentazione cartacea, questo in regime di smart working crea qualche problema in più. Abbiamo quindi chiesto agli uffici di competenza qualche deroga per quegli uffici centrali in questo senso. Abbiamo istituito, per volontà del SUE e con la collaborazione del SUAP, delibera per aggiornamento per gli oneri concessori, che agevola gli strumenti di calcolo per gli oneri e che chiarisce alcuni aspetti normativi ed alcuni punti salienti (cambi di destinazione d’uso, variazioni di prospetti, ecc.), ovvero quei temi vicini alle pratiche di super bonus. A tal proposito ci stiamo preparando al probabile grande afflusso relativo a queste pratiche“, conclude l’assessore.