Qualche giorno fa, la Polizia di Stato ha notificato a due palermitani, V.V. e M.G., già detenuti presso il carcere Pagliarelli, l’ordinanza del gip che ricostruisce una lunga serie di furti, consumati e tentati, messi a segno nel territorio del capoluogo a partire dal 2021. Tra questi ci sono anche due “spaccate”. Nello specifico, le indagini condotte dalla locale Squadra Mobile, sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” – Falchi, ha permesso di ricostruire otto diversi episodi delittuosi condotti congiuntamente e, in alcuni casi, singolarmente dai due individui. Il complesso quadro investigativo, corroborato grazie all’analisi dei sistemi di video-sorveglianza, all’analisi tecnico-scientifica degli elementi repertati sui luoghi e attraverso i tradizionali servizi di osservazione, ha permesso di evidenziare gravi indizi di reità a carico degli odierni indagati.
Scia di furti a Palermo
Il modus operandi dei correi era ricorrente: agendo con volto travisato, attraverso la forzatura dei varchi di accesso, entrambi accedevano all’interno dei diversi esercizi commerciali asportando denaro e mercanzia varia.
Gli episodi ricostruiti a carico di entrambi sono i seguenti:
- Furto aggravato presso un negozio di articoli per animali commesso in data 1.02.2021;
- Furto aggravato presso un negozio di articoli per animali commesso in data 04.02.2021;
- Furto aggravato presso un negozio di alimentari commesso in data 5.03.2021;
- Furto aggravato presso un negozio di articoli fotografici commesso in data 13.03.2021;
- Furto aggravato presso un supermercato commesso in data 15.03.2021.
A carico del solo V.V. sono stati ricostruiti i seguenti episodi:
- Tentato furto presso una tabaccheria in data 22.12.2022;
- Furto aggravato, con la modalità della “spaccata”, presso un centro scommesse commesso in data 31.12.2022;
- Furto aggravato, con la modalità della “spaccata”, presso un centro scommesse commesso in data 09.01.2023.