“Nutrito coi raggi solari”, influencer vegano arrestato per la morte del figlio di un mese
L’influencer russo Maxim Lyutyi è stato arrestato con l’accusa di aver lasciato morire di fame il figlio Kosmos di appena 30 giorni. Il 44enne, che sui social promuove uno stile di vita vegano e crudista, avrebbe ammesso di aver impedito alla compagna di allattare il piccolo, che prima di morire è arrivato a pesare 1,3 kg. Pare che l’uomo fosse convinto che per la crescita del neonato bastasse esclusivamente un’alimentazione basata sull’esposizione al sole, pratica nota come “respiro solare”. A ciò si univano immersioni frequenti in acqua gelida per rafforzare le difese immunitarie.
Influencer arrestato per la morte del figlio di un mese
I fatti risalgono al marzo 2023. L’influencer è imputato in un processo che lo ha visto solo nei giorni scorsi prendersi le colpe dell’accaduto. L’8 marzo l’uomo insieme alla compagna avrebbero portato il bimbo in ospedale a Sochi perché “appariva stanco”: il piccolo è morto durante il viaggio.
Inizialmente Lyutyi aveva tentato di scaricare la colpa sulla donna. A distanza di mesi, ammesse le proprie responsabilità, è stato arrestato: rischia ora una condanna a 8 anni di carcere. La compagna, invece, è stata condannata a due anni per mancata assistenza.