“O ti dimetti o ti ammazziamo”, minacce al sindaco di Camastra
Due lettere con minacce sono state ricevute dal sindaco di Camastra (Agrigento), Dario Gaglio, eletto nell’ottobre del 2020 dopo il commissariamento del Municipio a seguito dello scioglimento del consiglio comunale per ingerenze mafiose. Le lettere anonime sono state recapitate all’ufficio di Protezione civile e al magazzino del palazzo di città e sono state sequestrate dai carabinieri che, adesso, si stanno occupando dell’attività investigativa. Su una missiva, entrambe redatte con penna blu, è stato riportato: «O ti dimetti o ti ammazziamo!». Sull’altra l’invito chiaro, e anche in questo caso, minaccioso a «Lasciare il Comune».
‘Esprimiamo solidarietà al sindaco di Camastra per i messaggi intimidatori ricevuti che, di certo, non fermeranno il suo impegno politico e la sua azione amministrativa”.
Hanno dichiarato Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia apprendendo delle due lettere minatorie indirizzate al sindaco di Camastra e recapitate, ieri, all’ufficio di Protezione civile e al magazzino del palazzo di città.
“Siamo certi – aggiungono Amenta e Alvano – che Dario Gaglio reagirà con coraggio alle minacce ricevute, continuando a lavorare nell’interesse dei propri concittadini e del proprio territorio”.