Obbligo vaccinale, per la Corte Costituzionale è legittimo: ecco perché

La sentenza è arrivata dopo una lunghissima camera di consiglio

palermo

La Corte Costituzionale si è pronunciata: è fatto salvo l’obbligo vaccinale contro il Covid-19, introdotto dal governo Draghi nel 2021 per alcune categorie professionali e gli over 50.

La sentenza è arrivata dopo una lunghissima camera di consiglio, che ha seguito l’udienza pubblica  dove si erano presentati circa quaranta avvocati in rappresentanza degli operatori sanitari i quali avevano contestato la costituzionalità dell’obbligo di vaccinarsi contro il Covid.

La decisione della Corte

La Consulta ha in particolar modo ritenuto inammissibile, per ragioni processuali, la questione relativa alla impossibilità, per gli esercenti le professioni sanitarie che non abbiamo adempiuto all’obbligo vaccinale, di svolgere l’attività lavorativa, quando questo non implichi contatti interpersonali.

Sono state ritenute invece non irragionevoli, né sproporzionate, le scelte del legislatore adottate in periodo pandemico sull’obbligo vaccinale del personale sanitario.

Ugualmente non fondate, infine, sono state ritenute le questioni proposte con riferimento alla previsione che esclude, in caso di inadempimento dell’obbligo vaccinale e per il tempo della sospensione, la corresponsione di un assegno a carico del datore di lavoro per chi sia stato sospeso, ciò valido sia per il personale sanitario, sia per il personale scolastico. 

Si è in attesa del deposito della sentenza per maggiori precisazioni. 

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