Nell’aula bunker del carcere Malaspina di Caltanissetta è tutto pronto per il collegamento con il carcere di massima sicurezza dell’Aquila.
È in calendario una udienza relativa al processo per le stragi mafiose del ’92 e’93, e probabilmente per la prima volta ci sarà, seppure in video, anche Matteo Messina Denaro. Più di dieci televisioni europee hanno fatto richieste di accredito per essere presenti, e riprendere in diretta l’udienza, che è pubblica. L’accusa è sostenuta dal procuratore generale Antonino Patti, e i due avvocati nominati d’ufficio Salvatore Baglio e Giovanni Pace dovrebbero iniziare le arringhe difensive.
Al momento per questo processo non è arrivata nessuna nomina dell’avvocato di fiducia Lorenza Guttadauro, nipote del boss. Ma potrebbe anche essere presentata domani ed essere richiesti i termini a difesa per conferire con l’imputato che, in questo processo di secondo grado, è appellante. In primo grado Messina Denaro è stato condannato all’ergastolo. Il boss potrebbe anche essere assente, o, se presente, potrebbe chiedere lui stesso di conferire con gli avvocati.
Insomma, l’unica certezza è che il collegamento è stato predisposto, e l’ultimo degli storici padrini di Cosa Nostra potrebbe apparire sullo schermo dell’aula che, in passato, ha già ospitato nelle sue gabbie boss del calibro di Totò Riina e Pietro Aglieri.