Olesya Rostova è Denise Pipitone? Arrivato il risultato primo test del DNA

Test del sangue con Piera Maggio: verdetto in onda sulla tv russa

Si riaccendono le speranze per Piera Maggio, Olesya potrebbe essere ancora sua figlia Denise Pipitone, misteriosamente scomparsa nel 2004: il primo test del Dna è negativo.

Il Dna, infatti, non combacia con quello di Valentina Kharyova, la donna russa che per prima aveva rivendicato la maternità della giovane.

Intanto, Mattia Bernardo Bagnoli, corrispondente dell’Ansa in Russia, ha raccontato che “in Russia ci sono alcune famiglie che hanno reclamato una possibile paternità di Olesya Rostova”.
Al momento la traccia più accreditata a Mosca, ha spiegato il giornalista, è la pista che porta a un paese nel profondo nord della Russia. Anche lì 15 anni fa fu rapita una bambina e anche lì c’erano dei campi nomadi.

ESITO DNA GENITORI DENISE PIPITONE

Lunedì 5 aprile, giorno di Pasquetta, si saprà se Olesya Rostova e Denise Pipitone sono la stessa persona. Sarà infatti reso noto nello stesso programma “Let them talk” in onda sul primo canale della tv russa, dove la ventenne, rapita quando era piccola, ha fatto un appello per rincontrare la madre biologica, il risultato del test del sangue, propedeutico a quello eventuale del Dna. L’appuntamento è alle ore 17. Poi, il consulente giudiziario Salvatore Musio, in collegamento con Barbara D’Urso, fa la comparazione delle foto di Denise, Olesya e Piera Maggio: «Ci sono delle compatibilità nella forma delle labbra. Ma sono compatibilità che riguardano solo parti del volto. Manca il padiglione auricolare, che sarebbe stato ricco di particolari».

PIERA MAGGIO: “SIAMO SPERANZOSI”

A Storie Italiane, intanto, è arrivato un messaggio da parte di Piera Maggio, in questo periodo convalescente dopo un piccolo intervento chirurgico: “Vi ringrazio per la solidarietà dimostrata, non abbiamo mai perso la speranza di riabbracciare Denise, ci sono state tante segnalazioni in questi anni e questa va verificata con l’esame del dna ma per anticipare un po’ i tempi vedremo di comparire anche il gruppo sanguigno, ovviamente la decisione sta a chi farà questo lavoro e spero che sia a breve tempo. Ringrazio di cuore tutti”.