Omicidio a Palermo del 41enne algerino, diverse perquisizioni in atto: cosa sappiamo
Continuano senza sosta le indagini sull’omicidio di Badr Boudjemai, il 41enne algerino ucciso sabato notte a colpi di pistola di fronte alle Poste Centrali di Palermo.
Omicidio Badr, decine di perquisizioni in corso
I carabinieri, nella giornata di oggi, hanno effettuato decine perquisizioni e sentito diverse persone, dopo aver visionato le immagini delle numerose telecamere di videosorveglianza presenti in zona. Attualmente non c’è nessun fermato, nessun sospettato principale.
“Sospettati vicini alla vittima”
Si stanno vagliano persone molto vicino alla vittima, non appartenenti all’ambito familiare. Ancora da chiarire dunque il movente mentre avanza l’ipotesi di un delitto d’impeto.
Il post della sorella: “Non potrò più stare in questa città”
Fella, la sorella della vittima, dopo l’appello lanciato sui social nell’invitare chiunque sappia qualcosa a contattare le forze dell’ordine, pubblica una foto insieme al fratello e un commovente messaggio: “Mi dicevi sempre non ti preoccupare sono sempre qui per te se qualcuno ti disturba chiamami adesso in questa città non potrò più stare. Come farò non ho più coraggio per affrontare questo dolore…Eravamo amici uscivamo insieme mi raccontavi tutto come il tuo amico adesso che non ci sei più non riesco a crederci ancora, ma è possibile che c’è tanta cattiveria in giro? Gente senza cuore?”.
Omicidio in via Roma, carabinieri allertati da due turiste
Ad allertare i carabinieri la notte dell’omicidio sarebbero state due turiste canadesi in vacanza a Palermo. Le due hanno udito tre colpi secchi, credendo inizialmente si trattasse di alcuni petardi quando poi hanno visto il corpo del 41enne riverso sul marciapiede, proprio di fronte alle Poste Centrali.
Badr ucciso a sangue freddo in via Roma, il vecchio titolare: “Un ragazzo d’oro”