L'omicidio dell'algerino a Palermo, possibile svolta sul caso: sospettato l’impiegato di un locale vicino

C’è una possibile svolta sul caso dell’omicidio di Badr Boudejmai, il 41enne algerino ucciso la notte di sabato scorso di fronte alle Poste Centrali di Palermo.

Il sospettato principale sarebbe un cameriere di un locale vicino a quello in cui lavorava Badr, in via Emerico Amari. Secondo le ultime indiscrezioni, si tratterebbe di un impiegato tunisino. Ancora nessun fermo ufficiale, mentre continua il corso delle indagini.

Omicidio Badr, decine di perquisizioni effettuate

I carabinieri hanno già effettuato decine perquisizioni e sentito diverse persone, dopo aver visionato le immagini delle numerose telecamere di videosorveglianza presenti in zona.

“Sospettati vicini alla vittima”

Si stanno vagliano persone molto vicino alla vittima, non appartenenti all’ambito familiare. Ancora da chiarire dunque il movente mentre avanza l’ipotesi di un delitto d’impeto.

Omicidio in via Roma, carabinieri allertati da due turiste

Ad allertare i carabinieri la notte dell’omicidio sarebbero state due turiste canadesi in vacanza a Palermo. Le due hanno udito tre colpi secchi, credendo inizialmente si trattasse di alcuni petardi quando poi hanno visto il corpo del 41enne riverso sul marciapiede, proprio di fronte alle Poste Centrali.