Omicidio di Bagheria, svolta nelle indagini: tre arresti
I Carabinieri hanno scoperto i colpevoli a seguito di approfondite ricerche durate gironi
Arriva la conclusione delle indagini per il caso di omicidio a Bagheria che ha intensamente impegnato i Carabinieri negli ultimi giorni. Angela Maria Corona sarebbe stata uccisa per ordine della nipote che avrebbe ingaggiato due sicari.
I DETTAGLI DELLA VICENDA
Lo scorso 16 aprile avvenne il ritrovamento del corpo dilaniato e senza vita di Angela Maria Corona di 47 anni. Conseguentemente, il compagno della vittima, preoccupato per la sparizione della moglie, aveva chiamato i Carabinieri che, qualche ora dopo, avevano trovato il corpo esanime nelle campagne del bagherese. Ieri pomeriggio la svolta nelle indagini arrivata grazie alla confessione della nipote. Maria Francesca Castronovo di 39 anni ha dichiarato, infatti, di aver ucciso la donna. Per compiere il delitto avrebbe usufruito dell’aiuto di due sicari profumatamente pagati. Si tratta di Guy Morel Diehi di 23 anni e Toumani Soukouna di 28 anni. Il loro compito era quello di uccidere la donna e di disfarsi del cadavere.
I motivi del crudele atto sarebbero stati i maltrattamenti e le pesanti offese che la vittima avrebbe fatto alla nipote. Corona sarebbe stata strangolata, fatta a pezzi e infilata in un sacco, il tutto prima di essere gettata in un dirupo. Il gip del Tribunale di Termini Imerese ha disposto la misura cautelare per i tre colpevoli. In giornata, invece, ci saranno gli interrogatori dei due sicari.
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