Omicidio giovane a Balestrate, intera comunità sotto shock: “Vincenzo si faceva volere bene da tutti”
Il giovane è stato ucciso giovedì notte davanti un lido
Una sera d’estate da passare con amici a ballare e divertirsi è finita in tragedia: Vincenzo Trovato non c’è più. Il giovane di 22 anni è morto dissanguato all’ospedale di Partinico dopo che qualcuno lo ha ferito alla gamba davanti un lido a Balestrate. I Carabinieri indagano per ricostruire quanto accaduto giovedì notte, ma nel frattempo due comunità piangono la scomparsa del ventiduenne: Balestrate e Trappeto, proprio qui viveva Vincenzo insieme alla sua famiglia.
A TRAPPETO ANNULLATI EVENTI D AGOSTO
“Ho appreso con immane dolore della morte di un figlio della nostra comunità – dice il sindaco di Trappeto Cosentino -. Enorme è l’amarezza per una morte inaccettabile, che ha portato via un giovane di tante prospettive di vita futura. Tutto ciò provoca sicuramente tanta rabbia e per cui auspico che quanto prima, le autorità competenti, possano fare maggiore chiarezza su quanto accaduto. Siamo vicini all’estremo dolore della famiglia Trovato-Colombo”.
L’Amministrazione Comunale, in segno di cordoglio e di dolore, ha sospeso tutte le manifestazioni estive in programma per il mese di agosto 2022. Inoltre il Sindaco ha deciso di proclamare il lutto cittadino nella giornata delle esequie di Vincenzo, in segno di vicinanza di tutta la comunità Trappetese alla famiglia. “Non si può morire così, è inaccettabile!”, scrive Giovanni Mangano, titolare di un famoso locale del comune palermitano
Anche il Comune di Balestrate ha mostrato vicinanza alla famiglia per la scomparsa del ragazzo, annunciando che proclamerà lutto cittadino il giorno del funerale al quale parteciperà.
ORIGINI AMERICANE
Diversi sono i ricordi di amici e di chi conosceva “Non riusciamo ancora a credere a tutto ciò… – scrive un’amica su Facebook -. Come può la vita in un soffio portare via persone che di certo non meritano questo.. eri una persona splendida solare dentro e fuori e ti facevi voler bene da tutti, e noi ti ricorderemo per sempre così! Vivrai per sempre nei nostri cuori, ciao Viciù! “.
Un amico di infanzia, Salvo, ricorda i momenti passati insieme a Vincenzo: “Ciao Vicè, anche se non ci vedevamo più da moltissimo tempo…ricordo tanto quanto mi volevi bene e quanto te ne volevo io! Ricordo le giornate passate al mare quando eravamo piccolini, a fare tuffi e giocare al pallone, ricorderò il tuo sorriso e il tuo carattere solare sempre! Eri un bravo ragazzo!!! ti voglio bene amico mio r.i.p.”
Il ventiduenne aveva origini americane, infatti i suoi primi anni di vita li ha vissuti negli Usa. Il nonno materno, Nino Colombo, infatti è stato migrante negli Usa per lavoro, prima di tornare nell’isola dove ha vissuto per tanti anni coltivando terreni e costruendo case. Vincenzo è cresciuto a Trappeto insieme alla sua famiglia che è conosciuta ed è ben voluta in paese: la madre è insegnante mentre il papà ha una sua attività.
Vincenzo aiutava spesso il padre e il nonno, si è dato sempre da fare sin da piccolo e da poco aveva anche trovato un lavoro. Un dolore molto grande per l’intera comunità del piccolo comune palermitano: i sogni ed i progetti di un giovane ragazzo spezzati e portati via troppo presto.