La Polizia nella notte ha fermato tre persone accusate dell’omicidio di Emanuele Burgio, il 25enne uccise tra domenica e lunedì nel quartiere Vucciria. Si tratta dei fratelli Romano, Matteo di 39 anni e Domenico di 49 e il figlio di quest’ultimo Giovanni Battista 29enne.
A incastrare i tre sarebbero stati le immagini di videosorveglianza tra via dei Cassari e via dei Tintori. Da capire il movente che ha portato all’uccisione del venticinquenne: da un lato la gestione dello spaccio di droga nei quartieri palermitani, l’altra pista invece porterebbe a futili motivi che successivamente hanno generato un litigio. A fare fuoco contro Burgio sarebbe stato Matteo Romano con il ragazzo che è morto dopo in ospedale al Policlinico.