Omicidio Celesia, arriva la prima condanna: “È stato lui a portare la pistola”

celesia

Arriva la prima condanna per l’omicidio di Lino Celesia, il 22enne assassinato lo scorso 21 dicembre in seguito ad una sparatoria avvenuta all’interno della discoteca Notr3 di via Pasquale Calvi, a Palermo.  Condannato a quattro anni di carcere e 6mila euro di multa il più grande dei fratelli arrestati per il delitto. Sarebbe stato il 23enne a portare la pistola con la quale venne ucciso Celesia. Il fratello minore, 17 anni all’epoca, è invece accusato di essere l’esecutore materiale. L’arma non è mai stata trovata.

I rapporti tra i due fratelli e la vittima sarebbero stati tesi da tempo. I tre infatti si sarebbero già scontrati in una rissa il mese prima della tragedia. Celesia era stato portato all’Ospedale Civico di Palermo su un mezzo privato, ma è morto poco dopo l’arrivo alle 3 di notte. Aveva un passato da calciatore, con buone esperienze nei settori giovanili di Palermo e Torino.