Omicidio in discoteca, confermati 23 anni e 6 mesi per l’assassino di Paolo La Rosa
La prima sezione Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 23 anni e 6 mesi nei confronti di Alberto Pietro Mulè accusato dell’omicidio di Paolo La Rosa, il 21 enne di Cinisi assassinato nella notte del 24 febbraio 2020 a Terrasini.
È dunque diventata definitiva la sentenza della Corte di Assise di Appello di Palermo che lo scorso 17 aprile 2023, come richiesto dagli avvocati Massimo Motisi e Michele Palazzolo, difensori di parte civile dei familiari della vittima, ha riconosciuto sussistente l’aggravante dei motivi abietti e futili che non era stata accolta in primo grado, aumentando da 16 a 23 anni e 6 mesi di reclusione la condanna dell’imputato.
L’omicidio si consumò in piazza Titì Consiglio a Terrasini, di fronte ad un locale notturno.
Pietro Alberto Mulè colpì con un coltello a morte La Rosa.