La Corte d’Assise di Messina ha condannato all’ergastolo Antonio De Pace, l’infermiere calabrese accusato di avere ucciso la fidanzata di 27 anni Lorena Quaranta. La giovane studentessa di Medicina, originaria di Favara, è stata uccisa il 31 marzo 2020 in una villetta di Furci Siculo nel Messinese.
L’omicidio sarebbe avvenuto al termine di una violenta lite tra i due giovani, che convivevano da tempo. I giudici hanno escluso la premeditazione.
La difesa di De Pace si era battuta sulla condizione psichica del giovane infermiere, ma la perizia psichiatrica disposta dalla Corte d’Assise aveva stabilito la capacità del giovane di potere stare a giudizio.
Lorena Quaranta frequentava l’ultimo anno della Facoltà di Medicina, si sarebbe laureata a breve.