Omicidio Natale Caravello a Brancaccio: si costituisce giovane di vent’anni
L’assassino, Alessandro Sammarco, è nipote di un boss
Natale Caravello, pregiudicato di 47 anni, è stato ucciso nella serata del 10 marzo, intorno alle 19.30. Due i colpi d’arma da fuoco mentre tornava a casa. L’uomo era a bordo di un ciclomotore elettrico e stava percorrendo la via Pasquale Matera, nel quartiere Brancaccio, quando ignoti lo hanno sorpreso alle spalle. Natale Caravello era stato condannato in passato per furto e reati contro il patrimonio. La polizia sta indagando per comprendere la matrice dell’omicidio e per risalire ai colpevoli.
Interrogato tutta la notte, avrebbe confessato. Si tratta di Alessandro Sammarco, un 20enne che avrebbe confessato l’omicidio di Natale Caravello, avvenuto ieri sera, intorno alle 19:30 in via Pasquale Matera a Brancaccio. Sammarco avrebbe sparato per motivi sentimentali. Il giovane, infatti, secondo le prime informazioni, si sarebbe voluto fidanzare con la figlia minore dell’uomo. La vittima, tuttavia, avrebbe ostacolato questa relazione. Ieri sera l’ennesima discussione che avrebbe poi dato il via alla sparatoria.
