Omicidio Raciti: respinta richiesta di scarcerazione

Per Antonino Speziale, accusato dell’omicidio durante i fatti di Catania-Palermo del 2007, erano stati richiesti gli arresti domiciliari

Il Tribunale di Caltanissetta rigetta la richiesta di scarcerazione per Antonino Speziale. Il giovane catanese sta scontando la pena di otto anni di reclusione per l’omicidio dell’ispettore Raciti, avvenuto il 2 febbraio 2007 nei pressi dello stadio Massimino, durante l’incontro tra Catania e Palermo.

La richiesta di scarcerazione è da rigettarsi in quanto non appare idonea a favorire la rieducazione del reo né ad assicurare la prevenzione del pericolo di commissione di altri reati. Con queste motivazioni, il tribunale di sorveglianza nisseno ha respinto la proposta dell’avvocato difensore. Speziale si trova in carcere dal 12 novembre 2012 e la fine della pena è prevista a dicembre prossimo. Come ulteriori motivazioni, i giudici hanno sottolineato la gravità dei reati per cui è stato condannato nonché l’aver commesso durante la detenzione, nel 2020, tre gravi illeciti disciplinari: promozione disordini e sommosse, atteggiamenti offensivi e promozione di ulteriori proteste.