Omicidio Roberta Siragusa, chiesto l’ergastolo per il fidanzato Morreale
Chiesta la massima pena per l’ex fidanzato della giovane morta a Caccamo nel gennaio 2021
Il pm ha chiesto l’ergastolo per Pietro Morreale, l’ex fidanzato accusato di avere ucciso Roberta Siragusa, la 17enne morta nella notte tra il 23 e il 24 gennaio 2021 a Caccamo nel Palermitano. Si è tenuta questa mattina presso il Tribunale di Palermo una nuova udienza.
L’imputato nega di avere ucciso la ragazza, sostenendo che si sarebbe trattato di suicidio. Roberta, secondo Morreale, si sarebbe gettata addosso la benzina che lui aveva in auto per la sua Vespa. Il ragazzo ha anche affermato di non avere avuto un rapporto conflittuale con la 17enne; i due litigavano come una normale coppia. Per il pubblico ministero invece si tratta di omicidio, nel corso dell’udienza ha ripercorso tutte le fasi che hanno portato alla morte della ragazza ed in ogni circostanza è presente l’ex fidanzato e per tale motivo il pm ha chiesto la massina pena per il giovane. Roberta, secondo l’accusa, sarebbe stata colpita più volte alla testa e poi data alle fiamme.
Le prossime udienze sono in programma il 14 settembre con la discussione delle parti civili, composte da madre, padre, fratello e nonna materna e il 21 settembre giorno della discussione della difesa. Ad assistere la famiglia Siragusa sono gli Giovanni Castronovo, Simona La Verde, Giuseppe Canzone e Sergio Burgio, mentre per la difesa di Morreale il legale è Gaetano Giunta.