Omicidio Salvatore Martino a Erice, arrestato un ragazzo: minorenne all’epoca dei fatti

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i due si erano recato presso un prefabbricato per consumare dello stupefacente. Poi l’omicidio, al culmine di una lite

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Eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un giovane trapanese accusato dell’omicidio di Salvatore Martino. Il 37enne fu trovato morto lo scorso 26 dicembre ad Erice, in contrada Pegno, in un casolare.

Ad emettere il provvedimento, eseguito dai carabinieri del nucleo investigativo di Trapani e dagli agenti della polizia di Stato, il gip del tribunale per i minorenni di Palermo. All’epoca dell’omicidio il ragazzo era, infatti, ancora minorenne.

Omicidio Salvatore Martino, le indagini

La prove contro il giovane provengono dall’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e delle intercettazioni telefoniche. Indizi confermati dalle tracce biologiche rinvenute sulla scena del delitto. Al quadro si aggiungono, infine, le testimonianze di alcuni cittadini.

Le indagini di Carabinieri e Polizia, coordinati dai pm della procura del tribunale per i minorenni di Palermo, sono approdate così ad una prima ricostruzione. Il ragazzo e il 37enne sarebbero andati insieme al prefabbricato per consumare dello stupefacente, acquistato poco prima. Un’accesa lite tra i due, nata da futili motivi, sarebbe culminata poi nell’omicidio. Il giovane arrestato si trova al momento all’Istituto per Minori Malaspina di Palermo.

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