“Non vi sono, allo stato, elementi per affermare che la morte sia correlata a reazioni al vaccino. L’operatore sanitario cinquantunenne peraltro aveva assunto altri farmaci per altro tipo di problematiche sanitarie. Sono comunque in corso doverosi accertamenti di carattere preliminare”.
Così la Procura di Agrigento in merito al decesso di un operatore sanitario, 52enne di Licata, in servizio in una casa di riposo di Palma di Montechiaro. L’uomo, pochi giorni, si era vaccinato insieme ai suoi colleghi. Successivamente aveva iniziato ad avvertire un malore, ed era stato trasportato all’ospedale San Giacomo D’altopasso di Licata. Poi al Policlinico di Palermo, dopo in mattinata è deceduto.
“Al di là della circostanza che sia morto per verosimile emorragia cerebrale e che nel mese di febbraio fosse stato sottoposto al vaccino Pzifer in quanto operatore sanitario, non vi sono allo stato elementi per affermare che la morte sia correlata a reazioni al vaccino”.