Operazione Sorella Sanità, Razza: «C’è un tema morale»

L’assessore alla Salute, Ruggero Razza, è intervenuto a Palazzo d’Orleans, per dire la sua in merito alla maxi operazione di stamattina.

L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha commentato l’inchiesta che ha fatto luce in Sicilia su un vasto sistema di mazzette e appalti pilotati nella sanità. Di seguito il video.

«Abbiamo il dovere di verificare se vi sono state condotte illecite, se è necessario adottare provvedimenti rispetto a queste procedure e quali altre attività di natura ispettiva devono essere condotte. Il mio è un auspicio che chi ha da chiarire la sua posizione davanti all’autorità giudiziaria lo faccia. Altra cosa sono valutazioni di ordine amministrativo e politico».

ANTONIO CANDELA

Per quindici mesi il nome di Antonio Candela è rimasto in stand by. Poi lo scorso marzo il presidente della Regione Nello Musumeci lo ha nominato “soggetto attuatore” del piano contro il Coronavirus. L’ex manager dell’Asp di Palermo è stato chiamato a organizzare la strategia di contrasto contro il Covid nell’Isola. Oggi finisce agli arresti domiciliari per corruzione.

OPERAZIONE SORELLA SANITA’

Una maxi operazione della Guardia di Finanza che coinvolge 10 persone fra imprenditori e funzionari pubblici, accusati a vario titolo per i reati corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilità, istigazione alla corruzione, rivelazione di segreto di ufficio e turbata libertà degli incanti.

Un’indagine che sta facendo tremare il settore della sanità pubblica siciliana dopo un’operazione che avrebbe permesso di accertare mazzette per appalti multimilionari su apparecchiature mediche, forniture energetiche, impianti tecnologici e servizi di pulizia con l’aggiudicazione di gare pubbliche per un totale di 600 milioni.

ASSESSORE RAZZA: «IL BAMBINO»

Soldi, appalti, ricatti e dossier ai danni anche del presidente della Regione Nello Musumeci. E definivano l’assessore alla Salute della Sicilia Ruggero Razza il “bambino” a causa della sua giovane età.