Nuova ordinanza: stop al distanziamento sociale sui mezzi di trasporto

A partire da domani su tutti i mezzi di trasporto pubblico e privato viene consentito di occupare tutti posti, a sedere e in piedi, a disposizione

Dopo l’annuncio dell’istituzione del biglietto unico integrato per tutti i trasporti pubblici della città arrivano delle novità sul settore provenienti dalla Regione Siciliana. Da domani infatti e fino al 14 luglio entra in vigore una nuova ordinanza del presidente Nello Musumeci che elimina l’obbligo di mantenere il distanziamento sociale all’interno dei mezzi di trasporto.

Una piccola rivoluzione che permette un ripristino dell’organizzazione dei mezzi di spostamento al periodo pre-covid. Verranno elminate di fatti le lunghe attese alla fermata per aspettare un autobus con un numero idoneo di passeggeri e la norma che prevede il mantenimento della distanza di almeno un metro a bordo. 

Nell’ordinanza firmata dal presidente viene scritto: “È consentita l’occupazione del 100% dei posti a sedere e in piedi per i quali il mezzo è omologato, in deroga all’obbligo di distanziamento interpersonale di almeno un metro e al coefficiente di riempimento dei mezzi, fissato dal DPCM dell’11 giugno 2020″.

Le misure previste dall’ordinanza di Musumeci avranno una valenza su tutti i mezzi di trasporto pubblico regionale e locale (traghetti, aliscafi, autobus, treni) ma anche ai servizi autorizzati come taxi e pullman.

L’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Marco Falcone, commenta così la nuova legge: “Con l’ordinanza odierna del presidente Nello Musumeci viene eliminato l’obbligo di distanziamento di almeno un metro sui mezzi di trasporto pubblici e privati in Sicilia, compresi ovviamente quelli marittimi. Abbiamo così raccolto il grido d’aiuto dei sindaci delle Isole minori – sottolinea l’assessore – , che ieri abbiamo ascoltato in videoconferenza, impegnati nella difficile ripartenza di una stagione turistica penalizzata dall’emergenza covid-19.

Da domani sarà consentita l’occupazione di tutti i posti a sedere su aliscafi e navi diretti o provenienti da isole e arcipelaghi della Sicilia – ribadisce Falcone -, una misura che recepisce le legittime aspettative di operatori turistici, albergatori, esercenti e, non ultimi, i vettori noleggio con conducente a loro volta penalizzati dalle limitazioni per i loro passeggeri. Il Governo Musumeci assicura così pieno sostegno alle esigenze di mobilità e del comparto turistico che, nell’ottica della ripresa, occorre assecondare al massimo grado possibile”.


POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Musumeci sui migranti positivi al Covid-19: «Maggiore attenzione da Roma»