Orlando all’albero Falcone: “Tanti giovani per proseguire un cammino di liberazione che non deve essere fermato”
Anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha sottolineato il valore di questa giornata, nel segno “della memoria e dell’impegno civile”
Così il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, presente in via Notarbartolo davanti all’albero Falcone, nella giornata dedicata al trentennale in memoria del giudice ucciso da cosa nostra il 23 maggio 1992.
“Quest’anno come mai negli anni passati c’è stata una grande partecipazione – ha aggiunto il primo cittadino – Un numero di presenze straordinario, con tanti giovani da varie parti d’Italia. È la conferma di come questa città voglia proseguire un cammino di liberazione che non può e non deve essere fermato.”
“A Palermo non ci siamo liberati dalla cultura mafiosa, ma la mafia non governa più la città”
“A Palermo non ci siamo liberati dalla cultura mafiosa, ma la mafia non governa più la città. Negare questo significa non rendere merito al sacrificio di coloro che si sono sacrificati nell’azione di contrasto alla mafia”. Così ha affermato il sindaco Leoluca Orlando durante il convegno dedicato a Francesca Morvillo. Il primo cittadino di Palermo ha ricordato la moglie di Giovanni Falcone, vittima della strage di Capaci insieme al marito e agli agenti della scorta. “Grazie per tutto quello che ha donato alla città, per la sua attenzione al mondo della legge minorile e per la sua sensibilità profetica. In un tempo nel quale la città era governata da Cosa Nostra”.