Comuni siciliani in crisi, Orlando: «Urge intervento sulla riscossione tributaria»

Il periodo di crisi sanitaria ha portato effetti drammatici anche sulle economie dei comuni dell’isola. Secondo Orlando serve un intervento governativo

Attraverso le parole del proprio presidente, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’ANCI Sicilia rilascia un commento in merito al rapporto di Bankitalia riguardo alla riduzione delle entrate tributarie per i Comuni siciliani.

IL GRIDO D’ALLARME LANCIATO MESI FA

Leoluca Orlando mostra la sua preoccupazione in merito alla situazione economico-finanziaria degli enti locali della regione siciliana: “Il rapporto sull’economia della Banca d’Italia, presentato  a Palermo, è purtroppo l’amara conferma del grido d’allarme che, come Associazione dei Comuni siciliani, abbiamo lanciato in questi mesi, evidenziando una condizione economico-finanziaria degli Enti locali allo stremo“.

Le entrate tributarie ed extra-tributarie, che hanno potuto subire un calo a causa dell’emergenza epidemiologica dei mesi scorsi, rappresentano, secondo il rapporto della Banca d’Italia, il 48% delle entrate correnti annue. Ciò dimostra l’enorme difficoltà economica in cui si trovano e continueranno a trovarsi i comuni dell’isola. Si pensa, infatti, che la perdita potenziale massima raggiungerebbe i 352 milioni di euro, pari al 8,3% dell’entrate correnti. 

RICHIESTA DI INTERVENTO FINANZIARIO DA PARTE DEL GOVERNO

Orlando prosegue il suo commento, chiedendo un urgente intervento da parte dello Stato: “Chiediamo al Governo, quindi, un intervento finanziario straordinario nei confronti dei comuni riconoscendo agli Enti locali, vista l’eccezionalità della situazione, la possibilità di superare tutti i vincoli di spesa ancora in vigore per la redazione del bilancio consolidato subordinato al cosiddetto patto di stabilità europeo che oggi non ha motivo di esistere. I Comuni hanno bisogno di risorse certe, immediate e a fondo perduto. Non c’è più tempo da perdere e noi sindaci non possiamo continuare ad essere i parafulmini di una tempesta che riguarda l’intero sistema istituzionale“.

Inoltre, come sostiene sempre il presidente dell’ANCI Sicilia “la gravissima situazione economica che emerge dai dati di Bankitalia rende urgentissimo un intervento sulla riscossione dei tributi locali. Occorre, infatti, che ci sia una profonda revisione dell’attuale assetto normativo in materia di riscossione dei tributi locali prevedendo, ad esempio, la riscossione della TARI tramite la bolletta dell’energia elettrica o attraverso una modalità parimenti efficace”.

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