In una frazione di Caltanissetta, Borgo Canicassè, qualcuno ha abbandonato un’intera cucciolata di poche settimane di vita in un cartone, senza cibo e acqua, sotto il sole ancora cocente di questi giorni. I cagnolini, dopo una crudele agonia, non ci hanno messo molto tempo a morire. E i loro corpicini vengono ritrovati già in avanzato stato di decomposizione. Il macabro rinvenimento lo ha fatto un ragazzo, che, accortosi dello scatolone e del suo contenuto, lasciato ai margini di una strada, ha contattato una volontaria. Di tutta la cucciolata c’era un solo cucciolo vivo. È scattata la procedura per il suo recupero, con il ricoverato presso un canile convenzionato con il Comune di Caltanissetta. Ma purtroppo, il giorno dopo anche lui è morto. Pare per aver ingerito parti dei cadaveri degli altri cuccioli.
Per potere risalire ai responsabili del criminale gesto, la rete dei Volontari animalisti accreditati dal Comune di Caltanissetta, le Associazioni Oasi dei Pelosy, WWF Sicilia centrale ed il Gruppo “Randagini sotto un tetto”, hanno istituito una taglia di mille euro, destinata a chiunque fornisca informazioni utili ad individuare i colpevoli da denunciare alla magistratura. Qualunque comunicazione è da inoltrare in via riservata all’email coordinamento.randagismo@gmail.com. Questo reato punito dall’art. 727 del codice penale, che prevede fino ad un anno di carcere o l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. (Foto di repertorio)