La notte degli Oscar 2025 ha visto assoluta protagonista “Anora”, la tragicommedia su una spogliarellista di New York che vive una torrida storia d’amore con un giovane erede russo. Il film diretto da Sean Baker ha vinto ben cinque statuette: come miglior film, migliore regia, migliore sceneggiatura originale e miglior montaggio. La sua protagonista, Mikey Madison, invece ha vinto la statuetta come migliore attrice.
Delusione per “Conclave“, il dramma papale sugli intrighi in Vaticano durante l’elezione di un nuovo pontefice, che era arrivato da favorito. Solo una statuetta per la migliore sceneggiatura non originale affidata a Peter Straughan. La notte degli Oscar ha visto anche una prima volta, quella del Brasile con il trionfo del suo dramma dittatoriale “I’m Still Here” per il miglior film straniero. La pellicola ritrae la scomparsa dell’ex deputato Rubens Paiva (Selton Mello) nel 1971, sotto il regime militare, e la resistenza della sua vedova, Eunice Paiva. Battuta la concorrenza di “Emilia Pèrez” di Jacques Audiard, candidato in 13 categorie, record per un film non in lingua inglese e che alla fine esce con due statuette: quella come migliore attrice non protagonista per Zoe Saldana e migliore canzone (El Mal, scritta da Camille, Clément Ducol e Jacques Audiard).
Il miglior film d’animazione è stato vinto da Flow e quello come miglior attore non protagonista vinto da Kieran Culkin per A Real Pain. Male l’Italia rappresentata da Isabella Rossellini per “Conclave” non è stata premiata come migliore attrice non protagonista.