Ospedale Cervello, parenti del defunto minacciano il personale: “Aprite la camera mortuaria”
Bloccano e minacciano il personale sanitario per trasferire la salma del loro caro nella camera mortuaria dell’ospedale. È quanto accaduto all’ospedale Cervello di Palermo.
Bloccano i sanitari per fare aprire la camera mortuaria
Secondo la ricostruzione fornita dal Giornale di Sicilia, i familiari del defunto hanno placcato i sanitari che stavano trasferendo una donna da un’ambulanza al reparto assegnatole per prestarle le cure dopo un intervento chirurgico. I parenti hanno preteso di avere la priorità per la sistemazione della bara nella camera mortuaria rispetto alla paziente appena operata.
Aggressione all’ospedale Civico
L’episodio si aggiunge a quello accaduto pochi giorni fa all’ospedale Civico, dove un operatore sanitario è stato aggredito da due persone, parenti di un paziente. L’uomo è stato raggiunto dal padre e dal fratello che lo hanno brutalmente aggredito, con pugni, calci e anche morsi in testa. Durante il pestaggio, uno degli aggressori avrebbe preso anche un bisturi minacciando chi voleva intervenire in difesa della vittima.
Sono intervenuti i carabinieri che hanno provveduto a denunciare due persone di 35 e 60 anni. I militari hanno acquisito anche le immagini di videosorveglianza che si trovano nel triage del nosocomio. Per la vittima, ancora sotto shock per quanto accaduto, la prognosi è di tredici giorni: ha riportato problemi al timpano anche se è stata esclusa la rottura dell’udito, ferite al volto e in testa.