Ottavio Zacco lascia Forza Italia, il consigliere più votato passa al gruppo Misto

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Ottavio Zacco, presidente della commissione attività produttive del comune di Palermo

Ottavio Zacco lascia Forza Italia. Nel giorno della riconferma al ruolo di presidente della commissione consiliare Attività produttive, l’ormai ex capogruppo di Forza Italia ha ufficializzato il suo addio al partito e l’adesione al gruppo Misto. Con lui lasciano anche i consiglieri della prima circoscrizione Salvatore Sorci, Massimo La Corte, Antonino Valenti e Francesco Tramuto.

Ottavio Zacco lascia Forza Italia, la nota

“Desidero esprimere profonda gratitudine ai colleghi Leonardo Canto e Dario Chinnici del gruppo Lavoriamo per Palermo e alla collega Teresa Leto di Fratelli d’Italia che oggi hanno rinnovato la loro fiducia nei miei confronti, permettendomi di proseguire il mio impegno come presidente della Sesta commissione – recita una lunga nota -. Con il loro voto hanno riconosciuto il valore del lavoro svolto e l’importanza della continuità per il bene della città e questo riconoscimento vale molto di più di una presidenza indicata da un partito. Il mio ringraziamento va anche al gruppo Lavoriamo per Palermo e ai capigruppo di Fratelli d’Italia, Democrazia cristiana e Lega, per la correttezza e la coerenza politica dimostrate in questa fase delicata, in cui alcuni hanno preferito non assumersi le proprie responsabilità sulle dinamiche interne a Forza Italia, lasciando spazio a manovre strumentali che miravano a destabilizzare l’intera maggioranza”.

“Non posso nascondere un sentimento di amarezza per l’atteggiamento di una parte del mio stesso gruppo politico, Forza Italia, che non ha sostenuto la mia riconferma – aggiunge Zacco, che alle ultime comunali era stato il consigliere più votato, portando a casa oltre tremila voti -. È deludente constatare come, ancora una volta, logiche interne e interessi di gruppi abbiano prevalso sul merito e sull’efficacia dell’azione amministrativa. Palermo ha bisogno di stabilità e di amministratori che guardino esclusivamente al bene della comunità, non di giochi di potere che indeboliscono chi lavora con serietà e dedizione. Per questa ragione, con grande rammarico ma con la determinazione che mi ha sempre contraddistinto, ho deciso di aderire al gruppo Misto. Una scelta sofferta, ma necessaria, perché ritengo che il mio impegno debba essere rivolto esclusivamente alla città e ai suoi cittadini, senza condizionamenti o vincoli imposti da chi antepone dinamiche di potere agli interessi della collettività”.

Non manca il ringraziamento al presidente della Regione, Renato Schifani, e al segretario provinciale di Forza Italia, Pietro Alongi: “Ancora una volta – sottolinea Zacco – hanno dimostrato di essere tra i pochi in Forza Italia a lavorare con serietà e coerenza, mettendo al primo posto il bene del partito e della città”.