“Ti ho seguito senza conoscerti”, nuovo docu-film su Padre Pino Puglisi

Una produzione interamente siciliana, sostenuta dall’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo

asilo

Il sacerdote di Brancaccio fu ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993

Davide, giornalista triestino, giunge in Sicilia e, dopo avere visitato la tomba di Padre Pino Puglisi, intraprende un viaggio interiore.
Un percorso che si snoda attraverso i luoghi frequentati dal prete ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993, reso beato nel 2013 da Papa Francesco.
A raccontarlo, sarà il docu-film dal titolo “Ti ho seguito senza conoscerti“.
L’ opera narra la vita del sacerdote – assassinato proprio il giorno del suo cinquantaseiesimo compleanno – attraverso i luoghi che gli appartennero in vita.
Tra essi, c’è Godrano, il Comune in provincia di Palermo dove 3P – così lo chiamavano affettuosamente – fu parroco dal 1970 al 1978: esperienza da lui stesso definita “la più bella della mia vita”.
E, soprattutto, c’è Brancaccio, difficile quartiere periferico palermitano dove, nel cortile Faraone, era nato da una modesta e decorosa famiglia.
E dove, il 29 settembre 1990, venne nominato parroco della Chiesa di San Gaetano.
Una zona caldissima, controllata dalla famiglia Graviano.
Gli stessi luoghi in cui trovò la morte per mano di due sicari in un giorno di fine estate, intorno alle 20:40.
Il sacerdote si trovava dinanzi al portone di casa, in piazzale Anita Garibaldi, una traversa di viale dei Picciotti, nella zona est del capoluogo siciliano.
Ad accompagnare il giornalista lungo il “viaggio”, gente che ha realmente avuto l’onore di conoscere Padre Puglisi e che vi ha collaborato.
Ma non solo.
Sono tante anche le persone che non lo hanno mai incontrato, ma che hanno sposato idealmente la sua missione, “seguendolo senza conoscerlo”, appunto.

UNA PRODUZIONE TUTTA SICILIANA

Le riprese, ormai in fase conclusiva, si sono svolte tra Palermo e Augusta, in provincia di Siracusa.
Il docu-film è prodotto dalla Fine Art in associazione con il Centro di Accoglienza Padre Nostro ETS, fondato dallo stesso Pino Puglisi.
A sostenere l’operazione, l’assessorato al Turismo, allo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana.
Nel cast, oltre all’attore professionista Davide Sbrogiò nel ruolo del protagonista, figurano altri attori del Teatro Stabile di Augusta.
La direzione della fotografia e le riprese sono di Mauro Italia.

OBIETTIVI DIDATTICI ED EDUCATIVI

Far conoscere alle nuove generazioni la vita e l’opera di Don Pino Puglisi.
Questa, secondo il regista Lorenzo Daniele, autore del soggetto e co – autore della sceneggiatura insieme ad Alessandra Cilio – è la finalità del docu-film.
“Padre Pino Puglisi – spiega – è stato uno straordinario esempio di uomo di Dio che ha sacrificato la propria vita”.
“Ha salvato i bambini e i ragazzi che lo seguivano – aggiunge – sottraendoli alla malavita organizzata”.

.