Pagamenti con POS, stop alle multe per chi non li accetta sotto i 30 euro
L’obiettivo è quello di rendere più di semplice l’utilizzo del denaro contante
Nuove normative per esercenti e professionisti. Differentemente da quanto previsto finora, quest’ultimi saranno esenti da sanzioni qualora non accettino pagamenti con carte di debito, credito o prepagate tramite post per un valore inferiore a 30 euro.
La finalità della riforma
E’ quanto deciso dal nuovo Governo guidato da Giorgia Meloni. Secondo quarto riportato nel testo della Manovra, la finalità della normativa è quella di “garantire la proporzionalità della sanzione e di assicurare l’economicità delle transazioni in rapporto ai costi delle stesse”.
Pagamenti con POS: cosa prevedeva la precedente normativa
Insieme alla nuova normativa stabilita circa il tetto massimo di denaro contante, con l’aumento fino al tetto massimo di 5.000 euro, anche la regolamentazione sui pagamenti POS va nella stessa direzione. Ovvero, quella di rendere più di semplice l’utilizzo del denaro contante.
Fonte foto: ticonsiglio.com
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