Sale a tre il bilancio delle vittime della tragedia verificatasi stamani a Saviano, in provincia di Napoli, dov’è crollata una palazzina di due piani. Nell’immobile, collassato a seguito di un’esplosione probabilmente dovuta a una fuga di gas, abitavano una famiglia di cinque persone (una coppia con i tre figli piccoli) e una donna anziana. I soccorritori hanno rinvenuto i corpi senza vita di due bambini e della signora. Tratto in salvo il papà dei piccoli, che si trova in ospedale in gravi condizioni, e il fratellino. Dispersa la mamma.
Sul posto sono presenti vigili del fuoco, carabinieri, protezione civile e i sanitari. Si continua a scavare a mani nude per evitare il rischio di ulteriori crolli. Il primo corpo rinvenuto è stato quello di una bambina di 4 anni. I soccorritori hanno poi estratto dalle macerie il papà di 40 anni, ricoverato al Cardarelli con ustioni gravissime, e uno dei fratellini, un bimbo di appena 2 anni che è stato trasportato d’urgenza al Santobono di Napoli. I medici lo hanno dichiarato fuori pericolo, il piccolo ha solo un femore fratturato.
Trovato senza vita invece il fratellino di 6 anni, il più grande dei figli della coppia. Intorno alle 14 i soccorritori hanno infine rinvenuto il cadavere della 79enne, che a quanto pare sarebbe la nonna dei bambini. Adesso proseguono le ricerche della mamma dei piccoli.
Vigili del fuoco e soccorritori stanno scavando a mano per trovare la donna dispersa. L’esplosione è avvenuta intorno alle 8 di stamani. Sul posto sono intervenute anche le squadre Usar (Urban search and rescue) dei vigili del fuoco, specializzate in attività di soccorso tra le macerie in seguito a crolli dovuti a eventi sismici, esplosioni, dissesti statici e idrogeologici. Le operazioni, stando a quanto dichiarato dal funzionario del comando provinciale di vigili del fuoco Giuseppe Masi, sarebbero particolarmente complesse perché i solai hanno collassato, con il primo piano della palazzina che ha ceduto sotto il peso delle macerie del secondo.
Fonte foto: vigili del fuoco